
Nato a Mantova, è giornalista professionista e avvocato. Fino all'età di 32 anni non avvicinava nemmeno la bocca ad un bicchiere se sapeva che dentro ci avrebbe trovato della grappa. Poi nel 2004 l'incontro a Roma con Bruno Tabacci, maestro di politica e di grappe. Di lì alla scoperta delle grappe d’eccellenza il passo è stato tanto breve quanto obbligato. Anni in cui i ristoranti di Roma venivano selezionati non in base alla qualità della cucina, ma della disponibilità o meno della grappa nella vetrina dedicata agli alcolici di qualità. Un vero e proprio corso accelerato tra le grappe invecchiate. Inevitabile dopo un percorso simile, arrivare qui oggi, alla cerimonia di investitura.