XV° Solenne Capitolo
29 Maggio 2010 - Mombaruzzo
Il quindicesimo Solenne Capitolo della Corporazione degli Acquavitieri si è svolto presso le Distillerie Berta. La cerimonia d’investitura ha avuto come scenario la cantina d’invecchiamento, mentre il pranzo si è svolto presso il Museo del Vecchio Alambicco.
Alla presenza del Gran Maestro, dei Cavalieri e delle Dame d’onore, fondatori della Corporazione, sono stati insigniti del titolo:

XV° Solenne Capitolo

XV° Solenne Capitolo

XV° Solenne Capitolo

XV° Solenne Capitolo

XV° Solenne Capitolo

XV° Solenne Capitolo

Piero Venera
Giornalista professionista, dal 2002 redattore del quotidiano Tuttosport dopo aver scritto per Il Giorno, La Repubblica e la Gazzetta dello Sport. Componente dell’Ufficio stampa del Comitato Promotore dei Giochi Olimpici invernali di Torino 2006, con il momento clou dell’esperienza vissuta in diretta a Seul, il 19 giugno 1999, dell’assegnazione dei XX Giochi Olimpici invernali all’Italia. Dal 2004 segue quotidianamente le vicende della squadra di calcio del Torino, su e giù per l’Italia: alla luce degli ultimi risultati sportivi del club, scoprendo anche incantevoli luoghi del Belpaese. Da Milano e Roma a Cittadella e Gallipoli.

Piero Venera
Giornalista professionista, dal 2002 redattore del quotidiano Tuttosport dopo aver scritto per Il Giorno, La Repubblica e la Gazzetta dello Sport. Componente dell’Ufficio stampa del Comitato Promotore dei Giochi Olimpici invernali di Torino 2006, con il momento clou dell’esperienza vissuta in diretta a Seul, il 19 giugno 1999, dell’assegnazione dei XX Giochi Olimpici invernali all’Italia. Dal 2004 segue quotidianamente le vicende della squadra di calcio del Torino, su e giù per l’Italia: alla luce degli ultimi risultati sportivi del club, scoprendo anche incantevoli luoghi del Belpaese. Da Milano e Roma a Cittadella e Gallipoli.

Andrea Giovanni Cavallaro
Originario di Milano dove ha vissuto e intrapreso i suoi studi laureandosi presso l’Università Luigi Bocconi. Dopo aver conseguito la laurea, diverse esperienze lavorative nel mondo immobiliare ed alberghiero lo hanno portato a viaggiare per tutta l’Europa. Attualmente si trova impegnato nella ristrutturazione e nel rilancio dell’Hotel Santa Tecla Palace di Acireale. Immerso nel verde della Riserva Naturale della Timpa, rappresenta un’oasi di esclusiva tranquillità ed è pensato per rigenerare e rispondere ad ogni desiderio nel rispetto di un ambiente magico che ricorda i villaggi dei pescatori dei tempi passati.

Andrea Giovanni Cavallaro
Originario di Milano dove ha vissuto e intrapreso i suoi studi laureandosi presso l’Università Luigi Bocconi. Dopo aver conseguito la laurea, diverse esperienze lavorative nel mondo immobiliare ed alberghiero lo hanno portato a viaggiare per tutta l’Europa. Attualmente si trova impegnato nella ristrutturazione e nel rilancio dell’Hotel Santa Tecla Palace di Acireale. Immerso nel verde della Riserva Naturale della Timpa, rappresenta un’oasi di esclusiva tranquillità ed è pensato per rigenerare e rispondere ad ogni desiderio nel rispetto di un ambiente magico che ricorda i villaggi dei pescatori dei tempi passati.

Delia Davoli
Medico nefrologo, si dedica alla cura degli ammalati e dei trapiantati che segue con grande passione e competenza. Originaria della pianura reggiana, è un’esperta conoscitrice della cucina emiliana, del bere e del mangiare bene. Tra i suoi interessi, Delia è entrata a far parte dell’Associazione Esperti Degustatori ed è assaggiatrice esperta e rigorosa del tradizionale aceto balsamico di Modena. Fedele ambasciatrice e promotrice di uno dei prodotti più antichi, l’aceto balsamico è certamente il più tipico nel panorama delle produzioni alimentari della provincia di Modena.

Delia Davoli
Medico nefrologo, si dedica alla cura degli ammalati e dei trapiantati che segue con grande passione e competenza. Originaria della pianura reggiana, è un’esperta conoscitrice della cucina emiliana, del bere e del mangiare bene. Tra i suoi interessi, Delia è entrata a far parte dell’Associazione Esperti Degustatori ed è assaggiatrice esperta e rigorosa del tradizionale aceto balsamico di Modena. Fedele ambasciatrice e promotrice di uno dei prodotti più antichi, l’aceto balsamico è certamente il più tipico nel panorama delle produzioni alimentari della provincia di Modena.

Massimiliano Blardone
Originario di Pallanzeno, ha vinto la medaglia d’oro nello slalom speciale ai campionati del monfo juniores di sci alpino a Pra Loup nel 1999. Ha esordito nella Coppa del Mondo di sci alpino nello slalom gigante di Solden nell’ottobre del 2000. Tra i suoi risultati vanta cinque vittorie in coppa del mondo tutte conquistate nello slalom gigante, un terzo posto nel 2004 e due secondi posti nel 2006 e nel 2007 nella classifica finale di Coppa del Mondo di slalom gigante. Particolarmente significativi i successi ottenuti sul difficile tracciato di Adelboden in Svizzera e le due vittorie conseguite sulla Gran Risa in Alta Badia.

Massimiliano Blardone
Originario di Pallanzeno, ha vinto la medaglia d’oro nello slalom speciale ai campionati del monfo juniores di sci alpino a Pra Loup nel 1999. Ha esordito nella Coppa del Mondo di sci alpino nello slalom gigante di Solden nell’ottobre del 2000. Tra i suoi risultati vanta cinque vittorie in coppa del mondo tutte conquistate nello slalom gigante, un terzo posto nel 2004 e due secondi posti nel 2006 e nel 2007 nella classifica finale di Coppa del Mondo di slalom gigante. Particolarmente significativi i successi ottenuti sul difficile tracciato di Adelboden in Svizzera e le due vittorie conseguite sulla Gran Risa in Alta Badia.

Nishida Minoru
Nasce il 9 dicembre 1964 nella storica città di Kyoto, uno dei più bei centri del mondo, gioiello prezioso custodito nel cuore più antico del Giappone. Manifesta sin da giovane interesse per il mondo dei distillati, al quale si avvicina iniziando a lavorare 18 anni come barista. A 25 anni comincia a pensare di creare un proprio locale. E’ il 1994 quando comincia a gestire a Kyoto, non solo una pasticceria e un’enoteca, ma anche il conosciutissimo barK6, all’interno del quale il cliente può trovare una delle più complete selezioni di distillati di tutto il mondo. Nel 2009 è stato nominato Chevalier de Champagne.

Nishida Minoru
Nasce il 9 dicembre 1964 nella storica città di Kyoto, uno dei più bei centri del mondo, gioiello prezioso custodito nel cuore più antico del Giappone. Manifesta sin da giovane interesse per il mondo dei distillati, al quale si avvicina iniziando a lavorare 18 anni come barista. A 25 anni comincia a pensare di creare un proprio locale. E’ il 1994 quando comincia a gestire a Kyoto, non solo una pasticceria e un’enoteca, ma anche il conosciutissimo barK6, all’interno del quale il cliente può trovare una delle più complete selezioni di distillati di tutto il mondo. Nel 2009 è stato nominato Chevalier de Champagne.

Sandro Sartor
Laureato in Economia e Commercio, è amministratore delegato di Diageo Italia, il big player globale dell’alcolico, presente in 180 mercati. Un manager che, entrato giovanissimo nei ranghi della multinazionale britannica, ha scalato tutti i gradini della gerarchia aziendale, guadagnandosi sul campo il ruolo di amministratore delegato e direttore generale. Superesperto del beverage alcolico, ha saputo gestire sapientemente Diageo, leader in Italia nei segmenti delle creme con Baileys, del gin, con Gordon’s, del rum, con Pampero, della vodka, con Smirnoff, della birra, con Guiness, e del whisky, con Johnnie Walker e J&B.

Sandro Sartor
Laureato in Economia e Commercio, è amministratore delegato di Diageo Italia, il big player globale dell’alcolico, presente in 180 mercati. Un manager che, entrato giovanissimo nei ranghi della multinazionale britannica, ha scalato tutti i gradini della gerarchia aziendale, guadagnandosi sul campo il ruolo di amministratore delegato e direttore generale. Superesperto del beverage alcolico, ha saputo gestire sapientemente Diageo, leader in Italia nei segmenti delle creme con Baileys, del gin, con Gordon’s, del rum, con Pampero, della vodka, con Smirnoff, della birra, con Guiness, e del whisky, con Johnnie Walker e J&B.

Marcello Masi
Romano, vice direttore del Tg2. Ha iniziato la sua carriera in Rai come giornalista economico al giornale radio della Mezzanotte e giornalista parlamentare per il Gr. Successivamente è approdato al Tg2 come conduttore e poi come responsabile degli Interni. Vicedirettore a Televideo nel 2002. Dal 2003 è tornato al Tg2 come vicedirettore e curatore delle rubriche Eat Parade e Si Viaggiare. Grazie alla ricerca continua di argomenti, novità e tendenze, Tg2 Eat Parade è diventata ormai una trasmissione di riferimento per i tanti appassionati dell’enogastronomia. Ha posto particolare attenzione alla promozione dell’eccellenza italiana, convinto che territorio, enogastronomia e tutela dell’ambiente siano carte vincenti per attirare turisti nel nostro Paese.

Marcello Masi
Romano, vice direttore del Tg2. Ha iniziato la sua carriera in Rai come giornalista economico al giornale radio della Mezzanotte e giornalista parlamentare per il Gr. Successivamente è approdato al Tg2 come conduttore e poi come responsabile degli Interni. Vicedirettore a Televideo nel 2002. Dal 2003 è tornato al Tg2 come vicedirettore e curatore delle rubriche Eat Parade e Si Viaggiare. Grazie alla ricerca continua di argomenti, novità e tendenze, Tg2 Eat Parade è diventata ormai una trasmissione di riferimento per i tanti appassionati dell’enogastronomia. Ha posto particolare attenzione alla promozione dell’eccellenza italiana, convinto che territorio, enogastronomia e tutela dell’ambiente siano carte vincenti per attirare turisti nel nostro Paese.

Gianfranco Vissani
Originario di Civitella del Lago, lascia la sua regione per un lungo periodo di formazione. Durante questi soggiorni, matura una particolare sensibilità che lo porta ad approfondire le tradizioni gastronomiche locali. Terminato infatti l’orario di lavoro nei più qualificati alberghi e ristoranti italiani, Gianfranco frequenta le piccole trattorie per conoscere piatti e prodotti tipici. Nel 1974 torna in Umbria per aprire il suo ristorante a Civitella del Lago. Tra i molti riconoscimenti la Guida d’Italia 1982 gli assegna la votazione di 3 cappelli, designandolo primo assoluto, posizione che ha conservato fino ad oggi. Inizia così a tenere lezioni di cucina, dimostrazioni per la stampa e gare gastronomiche in tutto il mondo. Dal 1990 tiene una rubrica personale di arte culinaria su “Il Venerdì” di Repubblica e pubblica numerosi libri ritenuti best-sellers della gastronomia.

Gianfranco Vissani
Originario di Civitella del Lago, lascia la sua regione per un lungo periodo di formazione. Durante questi soggiorni, matura una particolare sensibilità che lo porta ad approfondire le tradizioni gastronomiche locali. Terminato infatti l’orario di lavoro nei più qualificati alberghi e ristoranti italiani, Gianfranco frequenta le piccole trattorie per conoscere piatti e prodotti tipici. Nel 1974 torna in Umbria per aprire il suo ristorante a Civitella del Lago. Tra i molti riconoscimenti la Guida d’Italia 1982 gli assegna la votazione di 3 cappelli, designandolo primo assoluto, posizione che ha conservato fino ad oggi. Inizia così a tenere lezioni di cucina, dimostrazioni per la stampa e gare gastronomiche in tutto il mondo. Dal 1990 tiene una rubrica personale di arte culinaria su “Il Venerdì” di Repubblica e pubblica numerosi libri ritenuti best-sellers della gastronomia.

Gianfranco Vissani
Originario di Civitella del Lago, lascia la sua regione per un lungo periodo di formazione. Durante questi soggiorni, matura una particolare sensibilità che lo porta ad approfondire le tradizioni gastronomiche locali. Terminato infatti l’orario di lavoro nei più qualificati alberghi e ristoranti italiani, Gianfranco frequenta le piccole trattorie per conoscere piatti e prodotti tipici. Nel 1974 torna in Umbria per aprire il suo ristorante a Civitella del Lago. Tra i molti riconoscimenti la Guida d’Italia 1982 gli assegna la votazione di 3 cappelli, designandolo primo assoluto, posizione che ha conservato fino ad oggi. Inizia così a tenere lezioni di cucina, dimostrazioni per la stampa e gare gastronomiche in tutto il mondo. Dal 1990 tiene una rubrica personale di arte culinaria su “Il Venerdì” di Repubblica e pubblica numerosi libri ritenuti best-sellers della gastronomia.

Lino Michienzi
Contitolare con Danilo Maffei della DALI (agenzia di rappresentanza che opera a Roma e nella sua Provincia) si forma nel settore enologico nella storica Enoteca di Via della Croce a Roma; autentico crocevia del mondo dell’intelligenza Romana ed è proprio in questi ambienti che ha inizio il movimento che diventerà il vangelo del vino IL GAMBERO ROSSO. Lino è parte integrante di questo mondo, viene interpellato per le degustazioni più importanti, diventando un vero punto di riferimento per la stampa del settore. Proprio come allora, con uno sguardo forse più maturo e segnato dall’esperienza, Lino percorre ogni giorno le strade della sua amata Roma per far conoscere ciò che lui un tempo ha scoperto e approvato.

Lino Michienzi
Contitolare con Danilo Maffei della DALI (agenzia di rappresentanza che opera a Roma e nella sua Provincia) si forma nel settore enologico nella storica Enoteca di Via della Croce a Roma; autentico crocevia del mondo dell’intelligenza Romana ed è proprio in questi ambienti che ha inizio il movimento che diventerà il vangelo del vino IL GAMBERO ROSSO. Lino è parte integrante di questo mondo, viene interpellato per le degustazioni più importanti, diventando un vero punto di riferimento per la stampa del settore. Proprio come allora, con uno sguardo forse più maturo e segnato dall’esperienza, Lino percorre ogni giorno le strade della sua amata Roma per far conoscere ciò che lui un tempo ha scoperto e approvato.

Angela Rafanelli e Marco Fubini
Entrambi frequentano la scuola di recitazione del Piccolo Teatro di Milano ed iniziano a lavorare come attori professionisti fin dai primi anni di accademia. Marco partecipa come attore a tantissimi spettacoli, collaborando con molti teatri stabili e molti teatri di ricerca con tournè in tutta Europa. Nel 2002 Angela riceve anche la menzione speciale al Premio Hystrio alla vocazione e dopo poco inizia a lavorare in televisione, dove nel 2009, insieme a Marco, scrive e conduce il programma RED su Current di Sky. Infine nell’autunno del 2009, diventano inviati del programma LE IENE di Italia Uno.

Angela Rafanelli e Marco Fubini
Entrambi frequentano la scuola di recitazione del Piccolo Teatro di Milano ed iniziano a lavorare come attori professionisti fin dai primi anni di accademia. Marco partecipa come attore a tantissimi spettacoli, collaborando con molti teatri stabili e molti teatri di ricerca con tournè in tutta Europa. Nel 2002 Angela riceve anche la menzione speciale al Premio Hystrio alla vocazione e dopo poco inizia a lavorare in televisione, dove nel 2009, insieme a Marco, scrive e conduce il programma RED su Current di Sky. Infine nell’autunno del 2009, diventano inviati del programma LE IENE di Italia Uno.

Angela Rafanelli e Marco Fubini
Entrambi frequentano la scuola di recitazione del Piccolo Teatro di Milano ed iniziano a lavorare come attori professionisti fin dai primi anni di accademia. Marco partecipa come attore a tantissimi spettacoli, collaborando con molti teatri stabili e molti teatri di ricerca con tournè in tutta Europa. Nel 2002 Angela riceve anche la menzione speciale al Premio Hystrio alla vocazione e dopo poco inizia a lavorare in televisione, dove nel 2009, insieme a Marco, scrive e conduce il programma RED su Current di Sky. Infine nell’autunno del 2009, diventano inviati del programma LE IENE di Italia Uno.

Maurizio Mauri
Inizia la sua attività presso l’Istituto Nazionale Tumori di Milano dove collaborerà con Umberto Veronesi. Ha progettato e diretto l’Istituto Clinico Humanitas di Milano. Ha ricoperto diversi incarichi, quali coordinatore medico- sanitario del gruppo Humanitas- Techosp e commissario straordinario dell’istituto nazionale per la Ricerca sul Cancro a Genova. Presidente della Fondazione Humanitas e dell’Associazione ABC Salute, dal 2005 è anche Direttore Generale della Fondazione Cerba. E’ stato membro del Consorzio per le Biotecnologie Avanzate, della Fondazione Ariel e dell’Istituto Superiore di Oncologia. E’ stato membro del Consiglio Superiore di Sanità e componente della Commissione del Ministero di Sanità. Infine Maurizio è un basso formidabile e da 48 anni canta in un famoso quartetto gospel.

Maurizio Mauri
Inizia la sua attività presso l’Istituto Nazionale Tumori di Milano dove collaborerà con Umberto Veronesi. Ha progettato e diretto l’Istituto Clinico Humanitas di Milano. Ha ricoperto diversi incarichi, quali coordinatore medico- sanitario del gruppo Humanitas- Techosp e commissario straordinario dell’istituto nazionale per la Ricerca sul Cancro a Genova. Presidente della Fondazione Humanitas e dell’Associazione ABC Salute, dal 2005 è anche Direttore Generale della Fondazione Cerba. E’ stato membro del Consorzio per le Biotecnologie Avanzate, della Fondazione Ariel e dell’Istituto Superiore di Oncologia. E’ stato membro del Consiglio Superiore di Sanità e componente della Commissione del Ministero di Sanità. Infine Maurizio è un basso formidabile e da 48 anni canta in un famoso quartetto gospel.

Heinz-Josef Klaeren e Rosario Camilleri
Per Segnitz il 2009 è stato un anno particolare. Nal maggio del 1859, esattamente 150 anni fa, Adolph Segnitz ha fondato l’importante azienda d’importazione di vini Segnitz che in questo periodo festeggia 150 anni di esistenza. Proprio come i loro antenati hanno lavorato nel tempo sapendo costruire un’azienda solida e prestigiosa, così oggi la Segnitz continua ad essere motivata dal desiderio di crescere sempre di più, affrontando il proprio lavoro con competenza, innovazione e affidabilità. Il rapporto di fedeltà e lealtà instaurato con i propri clienti sono i muri portanti dell’azienda Segnitz.

Heinz-Josef Klaeren e Rosario Camilleri
Per Segnitz il 2009 è stato un anno particolare. Nal maggio del 1859, esattamente 150 anni fa, Adolph Segnitz ha fondato l’importante azienda d’importazione di vini Segnitz che in questo periodo festeggia 150 anni di esistenza. Proprio come i loro antenati hanno lavorato nel tempo sapendo costruire un’azienda solida e prestigiosa, così oggi la Segnitz continua ad essere motivata dal desiderio di crescere sempre di più, affrontando il proprio lavoro con competenza, innovazione e affidabilità. Il rapporto di fedeltà e lealtà instaurato con i propri clienti sono i muri portanti dell’azienda Segnitz.

Heinz-Josef Klaeren e Rosario Camilleri
Per Segnitz il 2009 è stato un anno particolare. Nal maggio del 1859, esattamente 150 anni fa, Adolph Segnitz ha fondato l’importante azienda d’importazione di vini Segnitz che in questo periodo festeggia 150 anni di esistenza. Proprio come i loro antenati hanno lavorato nel tempo sapendo costruire un’azienda solida e prestigiosa, così oggi la Segnitz continua ad essere motivata dal desiderio di crescere sempre di più, affrontando il proprio lavoro con competenza, innovazione e affidabilità. Il rapporto di fedeltà e lealtà instaurato con i propri clienti sono i muri portanti dell’azienda Segnitz.