Statuto

La Corporazione degli Acquavitieri ha sede in Nizza Monferrato via San Nicolao 30/32 presso la sede storica delle Distillerie Berta; costituita in forma di Associazione, essa non ha scopi di lucro ed esclude per principio ogni discriminazione e preclusione di carattere politico, religioso, razziale.

La Corporazione è costituita da Acquavitieri che abbiano fatto richiesta di adesione; il Consiglio Direttivo dà loro formale comunicazione di ammissione. Sono investite come Dame d'Onore e Cavalieri d'Onore le persone che con il loro lavoro e con la loro arte rendono onore al territorio italiano e le persone italiane e straniere che hanno acquisito particolari benemerenze e che possono apportare prestigio alla Corporazione.

La Corporazione è guidata dal Gran Maestro, designato dai Soci Fondatori dell'Associazione, che nominano anche il Consiglio Direttivo composto di tre persone, cui compete la responsabilità di gestione associativa.

I colori sociali sono stabiliti nel verde e nell'amaranto. Due tinte rappresentanti il verde delle colline ed il granato degli acini maturi.
Le Dame e i Cavalieri nel loro insieme costituiscono il Gran Consiglio della Corporazione; essi sono tenuti a rispettare il presente Regolamento e le direttive del Gran Cerimoniere in materia di abbigliamento nelle cerimonie ufficiali.

Il Gran Consiglio si riunisce almeno una volta l'anno in Assemblea ordinaria dei Soci; le riunioni saranno valide se i presenti e le deleghe superano il 30% del numero dei Soci. In quell'occasione il Gran Consiglio discute e decide in materia di programmi e indirizzi della Corporazione.

Gli scopi e le finalità della Corporazione sono:

1. L'Associazione si propone i seguenti fini culturali e turistici:
• Riscoprire, conservare ed esaltare usi, costumi e tradizioni del territorio italiano;
• Valorizzare i distillati ed i prodotti tipici del territorio italiano;
• Operare per l'incremento dell'enoturismo, la salvaguardia del patrimonio culturale storico e gastronomico del territorio italiano;
• Sviluppare amicizie e solidarietà fra i suoi Associati e mantenere contatti con le altre Confraternite italiane e straniere.

2. L'Associazione intende per la realizzazione delle sue finalità, avvalersi dei seguenti mezzi d'azione:
• Manifestazioni culturali per interessare all'attività della Corporazione personalità italiane e straniere;
• Eventi e feste a scopo culturale/turistico e a scopo solidarìstico, nell'ambito degli indirizzi statutari sia nelle terre dell'astesana sia in altre località dell'Italia e all'estero;
• Diffusione e promozione di lavori scientifici, letterari e tecnici concernenti l'enogastronomia, il folklore, ed i più genuini valori del territorio italiano;
• Opportuni e necessari rapporti con i mezzi di comunicazione.

Alle Dame e ai Cavalieri è riservato il privilegio di partecipare alle occasioni conviviali della Confraternita, alle condizioni esclusive che verranno tempestivamente comunicate di volta in volta. Inoltre essi ricevono Grappa & Co. che contiene tutte le notizie relative all'attività della Corporazione. Alle Dame e ai Cavalieri saranno offerte opportunità e servizi privilegiati in locali, ristoranti, alberghi, cantine, enoteche che aderiscono alla Corporazione.

Alle Dame e ai Cavalieri è richiesta soprattutto una partecipazione festosa e attiva al lavoro della Corporazione, che intende essere una grande solidale amichevole unione di persone che amano il gusto, la qualità della vita, la cultura partecipata e in particolare amano i valori del territorio italiano e della sua gente.

Il Gran Maestro e il Consiglio Direttivo designano un Prefetto Ambasciatore per ogni Paese in cui la Corporazione stabilisce rapporti culturali e di amicizia. Le Dame e i Cavalieri fanno parte della Corporazione fino a che non chiedono di uscirne; la decadenza della Corporazione potrà esserne determinata infine dal Gran Consiglio della Corporazione nel caso eventuale di comprovati comportamenti contrari all'etica della Corporazione.

La durata della Corporazione non è subordinata ad alcun termine; in ogni caso le decisioni conseguenti verranno assunte dal Gran Consiglio a maggioranza assoluta dei presenti.